REGIONE LOMBARDIA, ABI E PARTI SOCIALI SOTTOSCRIVONO L’ACCORDO PER IL FONDO DI GARANZIA PER L’ANTICIPAZIONE SOCIALE

17 Aprile , 2020

Regione Lombardia, Parti Sociali e la Commissione Regionale Lombardia di Abi hanno definito un Protocollo d’intesa per la costituzione di un Fondo di anticipazione sociale 2020 a favore dei lavoratori destinatari dei trattamenti di integrazione salariale a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19.

Con delibera della Giunta di Regione Lombardia n. 3041 del 15 aprile è stato approvato il Protocollo e istituito il Fondo con una dotazione finanziaria complessiva di 5.524.000 €.

 

In sintesi i punti principali dell’iniziativa:

  • viene avviata a supporto della Convenzione in tema di anticipazione sociale in favore dei lavoratori destinatari dei trattamenti di integrazione al reddito di cui agli artt. da 19 a 22 del DL n. 18/2020 sottoscritta da Governo, ABI e Parti sociali lo scorso 30 marzo (Lavoronews n. 44 del 31 marzo);
  • si rivolge ai lavoratori destinatari dei trattamenti di integrazione salariale a partire dal 23 febbraio 2020, occupati presso unità produttive ubicate in Lombardia, per il periodo che intercorre fra la richiesta del trattamento di integrazione salariale da parte dell’azienda e la ricezione delle indennità erogate dall’INPS;
  • l’anticipazione è attivabile nella previsione di pagamento diretto da parte dell’INPS dei trattamenti di integrazione salariale di CIGO, FIS e CIGD;
  • il Fondo anticipazione Sociale 2020 interviene a garanzia delle richieste di anticipazione sociale attivate dai lavoratori ai sensi e con le modalità previste dalla Convenzione Nazionale;
  • gli istituti bancari provvederanno all’erogazione dell’anticipazione, ove ne sussistano i requisiti, applicando condizioni di massimo favore che tengano in considerazione la particolare finalità sociale dell’Iniziativa e dell’istituzione del Fondo;
  • con apposito Avviso pubblico verranno rese note le condizioni alle quali gli istituti bancari potranno accedere al Fondo, ivi comprese le anticipazioni erogate per le ipotesi di riduzione non a zero ore;
  • le banche favoriscono il ricorso a modalità operative telematiche al fine di limitare quanto più possibile l’accesso fisico presso le filiali, nel rispetto delle misure di “distanziamento sociale”;
  • al Protocollo ha aderito anche Fondazione Welfare Ambrosiano attraverso la messa a disposizione dei propri strumenti operativi.

 

MISURA DELL’ANTICIPAZIONE

Ai sensi della Convenzione nazionale l’anticipazione dell’indennità spettante avverrà tramite l’apertura di credito in un conto corrente apposito, se richiesto dalla Banca, per un importo forfettario complessivo pari a 1.400 euro, parametrati a 9 settimane di sospensione a zero ore (ridotto proporzionalmente in caso di durata inferiore), da riproporzionare in caso di rapporto a tempo parziale.

Tale anticipazione potrà essere oggetto di reiterazione in caso di intervento legislativo di proroga del periodo massimo del trattamento di integrazione salariale ordinario e in deroga di cui agli artt. da 19 a 22 del D.L. 18/2020.

L’apertura di credito cesserà con il versamento da parte dell’INPS del trattamento di integrazione salariale – che avrà effetto solutorio del debito maturato – e, comunque, non potrà avere durata superiore a sette mesi.

Si allega l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa nazionale aggiornato al 16 aprile.

Regione Lombardia ha riassunto le procedure da seguire nel volantino allegato “Come funziona l’Anticipazione della Cassa Integrazione”.

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