Prorogata al 31 marzo 2021 la procedura semplificata per lo smart working

7 Gennaio , 2021

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto legge n. 183/2020 recante disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, c.d. “Milleproroghe”.

Il provvedimento prevede la proroga di alcuni termini contenuti nei provvedimenti legislativi emanati a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, fino alla data di cessazione dello stato di emergenza e, comunque, non oltre il 31 marzo 2021.

L’articolo 19 proroga i termini previsti dalle disposizioni legislative contenute nell’all’allegato 1 del decreto.

In particolare, il numero 29 dell’allegato individua l’articolo 90 della Legge n. 77/2020, che consente la possibilità di svolgere lavoro agile in assenza di accordo individuale. Tale possibilità è quindi prorogata al 31 marzo 2021.

Resta fermo l’obbligo di utilizzare la procedura semplificata già in essere con modulistica e applicativo informatico resi disponibili dal Ministero del Lavoro su Cliclavoro.

L’informativa sulla sicurezza sul lavoro di cui all’articolo 22 della Legge n. 81/2017, può essere inviata al lavoratore e all’RLS in via telematica anche ricorrendo alla documentazione resa disponibile nel sito internet dell’INAIL.

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