Nella relazione annuale dell’Autorità Garante della Privacy i principali interventi in tema di protezione dei dati personali nel rapporto di lavoro
16 Luglio , 2018L’Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha presentato la Relazione sull’attività svolta nel 2017 e sullo stato di attuazione della normativa sulla privacy.
La Relazione, oltre a tracciare un bilancio, indica le prospettive di azione verso le quali l’Autorità intende muoversi, anche alla luce del nuovo Regolamento Ue (divenuto definitivamente applicabile il 25 maggio di quest’anno).
Un intero capitolo (13. La protezione dei dati personali nel rapporto di lavoro pubblico e privato) è dedicato agli interventi più rilevanti attuati dal Garante in ambito Lavoro, tra i quali segnaliamo:
- il trattamento dei dati relativi ai dipendenti tramite sistemi di geolocalizzazione;
- il divieto di controlli indiscriminati su mail e smartphone;
- il trattamento di dati personali mediante sistemi di videosorveglianza all’interno di aree particolari con rilevazione dell’audio;
- il trattamento di dati biometrici;
- il trattamento di dati giudiziari;
- il trattamento di dati sanitari di familiari e congiunti del dipendente a fini di fruizione di permessi e congedi
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