Illecito mantenere attivo l’account di posta dell’ex dipendente

7 Gennaio , 2020

Il Garante per la protezione dei dati personali, nella newsletter n. 460 del 20 dicembre c.a., afferma che commette un illecito la società che mantiene attivo l’account di posta aziendale di un dipendente dopo l’interruzione del rapporto di lavoro e accede alle mail contenute nella sua casella di posta elettronica.

Al riguardo, il Garante sottolinea che subito dopo la cessazione del rapporto di lavoro, un’azienda deve rimuovere gli account di posta elettronica riconducibili a un dipendente, adottare sistemi automatici con indirizzi alternativi a chi contatta la casella di posta e introdurre accorgimenti tecnici per impedire la visualizzazione dei messaggi in arrivo.

L’adozione di tali misure tecnologiche consente di contemperare l’interesse del datore di lavoro di accedere alle informazioni necessarie alla gestione della propria attività con la legittima aspettativa di riservatezza sulla corrispondenza da parte di dipendenti/collaboratori oltre che di terzi.

Categoria: