ENTE BILATERALE TERZIARIO ALESSANDRIA: L’IMPEGNO PER SOSTENERE IMPRESE E LAVORATORI CONTINUA ANCHE NEL 2022

21 Marzo , 2022

L’Ente Bilaterale del Terziario di Alessandria si è attivata per sostenere fattivamente sia le imprese in forte crisi per via dei provvedimenti di lockdown che si sono susseguiti, sia i lavoratori, per via del conseguente ricorso alla cassa integrazione che ha messo a dura prova molte famiglie di lavoratori. “L’emergenza Covid – 19 ci ha trovati tutti concordi nella volontà di aiutare i lavoratori e le lavoratrici e le imprese iscritte in quei momenti drammatici – dichiara Mauro Pigazzi – Presidente dell’EBT di Alessandria. È stato subito deliberato uno stanziamento complessivo di € 450.000 in favore dei lavoratori e imprese colpiti dall’emergenza Covid-19. I lavoratori hanno potuto richiedere un BONUS individuale di € 300,00: un aiuto importante e concreto che ha dato un po’ di ossigeno a molte famiglie. Le aziende hanno invece potuto usufruire di un contributo di € 500,00 per l’acquisto di sistemi di protezione individuale legati alla prevenzione Covid. Questo percorso, molto impegnativo per l’altissimo numero di domande ricevute (circa 200 imprese e oltre 1200 lavoratori) ha richiesto un grande sforzo organizzativo che ci ha permesso di soddisfare la totalità delle richieste. Questo ci rende particolarmente orgogliosi perché siamo riusciti ad essere di aiuto a tutti gli iscritti in un momento così difficile come quello vissuto dal marzo 2020 e che non si è ancora concluso”. “Anche il 2022 ci vedrà impegnati accanto ai lavoratori e alle lavoratrici. Oltre alla valutazione di ulteriori interventi dovuti al perdurare della pandemia, in questo anno si vogliono attivare anche altre azioni mirate alla ripresa. Ecco allora l’idea di dar vita ad un Bonus Cultura, un benefit destinato alla fruizione di cultura appunto, come ad esempio acquisto di libri, materiale didattico e scolastico, partecipazione ad iniziative culturali come spettacoli teatrali, cinema, concerti e altro. Un’altra linea di intervento su cui si lavorerà sarà l’attribuzione di un contributo alle categorie cosiddette “fragili”, pertanto con necessità di un sostegno per la frequentazione di asili nido dei figli, per acquisti di attrezzature o apparecchi medicali per chi ha figli disabili, protesi sanitarie, ecc.”.

 

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