
Contributo addizionale per le aziende plurilocalizzate che accedono alla CIGD
9 Marzo , 2021I Decreti Legge n. 104/2020 e n. 137/2020 hanno previsto, per i datori di lavoro che, nell’anno 2020, hanno sospeso o ridotto l’attività lavorativa per eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica da COVID-19, ulteriori periodi di integrazione salariale, pari rispettivamente a 18 settimane (9+9) e 6 settimane.
Tali decreti hanno anche previsto che, in presenza di determinati presupposti, per le seconde 9 settimane di cui al D.L. n. 104/2020 e le ulteriori 6 settimane di cui al D.L. n. 137/2020, fosse dovuto il contributo addizionale.
L’Inps, con messaggio n. 951 del 5 marzo c.a., rende noto che le aziende plurilocalizzate, che accedono ai trattamenti di integrazione salariale in deroga, di cui ai Decreti Legge n. 104/2020 e n. 137/2020, dovranno esporre il contributo addizionale, all’interno dell’elemento <DenunciaAziendale> / <ConguagliCIG> / <CIGAutorizzata> / <CIGinDeroga> / <CongCIGDADebito> / <CongCIGDCausAdd>, con il codice causale di nuova istituzione “E602”, avente il significato di “Ctr. Addizionale CIGD COVID-19 – Aziende plurilocaliz.- DL 104/2020 e DL 137/2020”.
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